In Libano, la vittoria
della coalizione filo-occidentale guidata da Saad Hariri apre
nuovi scenari soprattutto sul fronte della pacificazione del Paese. Ma non mancano
difficoltà per la formazione di un nuovo governoche, in base alla Costituzione,
deve essere formato per metà da ministri musulmani e per metà da quelli cristiani.
Senza un'intesa, il Libano potrebbe ricadere in una crisi politico-istituzionale simile
a quella che tra il 2006 e il 2008 ha rischiato di innescare una guerra civile.