Perù: l'arcivescovo di Lima condanna gli atti di violenza in Amazzonia
L’arcivescovo di Lima, il cardinale Juan Luis Cirpriani Thorne, ha condannato con
forza ieri durante la Santa Messa celebrata nella cattedrale della capitale peruviana,
gli atti di violenza nel dipartimento delle Amazzoni, in particolare nelle città di
Bagua Chica e Bagua Grande, che ha causato la morte di diversi civili e poliziotti
e numerosi feriti. “A nome di quel Dio della vita, dell’amore e della pace, condanniamo
con fermezza lo spettacolo inumano vissuto dalla nostra nazione. Mi unisco ad ognuna
di quelle famiglie che non hanno ormai più con loro la persona amata e a coloro che
servendo la patria che sono stati oggetto di un vile assassinio. Non possiamo abituarci
a questo modo di risolvere i problemi!”. Allo stesso tempo, il cardinale ha chiesto
a Dio, Principe della pace, di aiutarci “a superare questa situazione tanto complicata
che si vive in questi giorni nel Paese”. L’arcivescovo di Lima - riferisce l'agenzia
Fides - ha mostrato la sua “vicinanza con le comunità native per le loro tradizioni
e la loro cultura, ma non per la loro violenza” e ha incoraggiato le autorità a cercare
“una strada intermedia attraverso cui, rispettando le abitudini e le tradizioni degli
abitanti della selva, risulti possibile fare alcuni investimenti ed alcuni miglioramenti”.
(R.P.)