Tanzania: aggredita a colpi di machete un'anziana suora
Non si placano gli attacchi contro le religiose e i religiosi cattolici nel mondo.
L'ultima notizia è il ferimento a colpi di machete di un'anziana suora in Tanzania
da parte di un gruppo di 25 malviventi, entrati nel convento in cui vive a scopo di
rapina. Armati di coltelli, fucili e bastoni, hanno fatto irruzione nel monastero
di Santa Maria degli Angeli di Mwanza e hanno colpito più volte alla testa e alla
schiena suor Mary Noel con la parte piatta di un machete. I malviventi - riferisce
l'agenzia Zenit - hanno picchiato anche alcuni lavoratori del convento delle Clarisse
Povere e quattro anziane accudite dalle religiose, rubando denaro e telefoni cellulari.
La polizia è accorsa al monastero, ma non ha trovato nessuno degli assalitori. Nelle
48 ore successive, tuttavia, almeno dodici persone sono state arrestate per l'accaduto.
L'assalto ha reso ancora più vulnerabili le suore, visto che almeno otto porte del
convento sono state distrutte o danneggiate. Suor Mary Assumpta, la badessa incaricata
delle 45 suore del monastero, ha fatto appello all'associazione caritativa Aiuto alla
Chiesa che Soffre (ACS) per sostituire le porte. L'associazione ha disposto l'invio
urgente di aiuti per 1.600 euro. ACS ha donato al convento anche 6.000 euro per garantire
un sistema che fornisca elettricità al convento sfruttando l'energia solare. (R.P.)