Pakistan: 30 morti in un attentato contro sede della polizia
Drammatico attentato con almeno 30 morti a Lahore, nella parte orientale del Pakistan,
dove è stata rasa al suolo la centrale di polizia e diversi altri edifici sono parzialmente
crollati. Il servizio di Fausta Speranza:
Si è trattato
di un attacco compiuto con un'autobomba, diverse granate e cecchini che hanno sparato
dai palazzi vicini. Secondo il ministro degli Interni pakistano, Malik, dietro gli
attentati ci sarebbero i talebani: sconfitti nella valle dello Swat, nella parte orientale
del Paese ai confini con l'Afghanistan, cercherebbero di dimostrare la loro forza
nelle città per destabilizzare il Paese. Per questo, Islamabad, Rawalpindi e Karachi
sono ora in stato di massima allerta. Altri invece collegano l'attentato al processo
in corso a Lahore contro Hafeez Saeed, capo del gruppo terrorista Jamaat-ud-Dawa.
In ogni caso, tre persone sarebbero già state arrestate. L’attentato ha colpito il
Capital City Police Office, la caserma più importante di Lahore, ma sembra che l'obiettivo
fosse il palazzo non distante dell'Isi, il potente servizio segreto pakistano. Sotto
le macerie ci sono ancora diverse persone e dunque il bilancio dei morti resta incerto.
Di sicuro c’è che si tratta dell’ennesimo attentato nel Pakistan, duramente colpito
in particolare da gennaio. Ricordiamo solo i due più gravi del mese di marzo: il sequestro
a Lahore di 800 allievi di polizia e l’attacco contro l'autobus della squadra di cricket
dello Sri Lanka.