La comunità internazionale chiede la liberazione per Aung San Suu Kyi
Forti reazioni in tutto il mondo dopo l’audizione, ieri a Yangon, di Aung San Suu
Kyi nel corso del processo che vede la leader dell’opposizione alla sbarra con l’accusa
di aver violato gli arresti domiciliari. La premio Nobel per la pace in udienza ha
ribadito la propria innocenza e il suo appello è stato ascoltato dalla comunità internazionale.
Le prime dichiarazioni sono state quelle del presidente americano Obama. Il servizio
di Maria Grazia Coggiola: