Torneo “Fun Cup” a Roma: si gioca la partita dell’integrazione
Si conclude domani pomeriggio, nel Centro Sportivo “Fulvio Bernardini” di Roma, il
Torneo di calcio Fun Cup, l’iniziativa agonistica che ha visto confrontarsi
oltre 100 ragazzi italiani e stranieri provenienti dalle scuole medie superiori e
dai Centri di accoglienza per minori della Provincia di Roma. “Il tutto sul terreno
dell’accoglienza, del dialogo, e dell’integrazione” spiega Luigina Di Liegro, vice
presidente della Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro, l’organismo che, in
collaborazione con l’amministrazione provinciale, la Liberi nantes A.S.D. e il Centro
Astalli J.R.S., ha promosso il progetto. “Un progetto partito da una scommessa” chiarisce
la nipote del compianto Direttore della Caritas diocesana di Roma. “Quella di dare
vita ad un'esperienza nuova, in grado di coniugare sport, gioco, dialogo e incontro.
Una sfida raccolta con entusiasmo e passione dai ragazzi che hanno partecipato all’iniziativa
e che ci hanno dimostrato come una società aperta, capace di conoscere e instaurare
relazioni significative, può prendere forma anche tra un’aula di scuola e un campo
di calcio”. La manifestazione ripropone l'esperienza già maturata dalla Liberinantes
Football Club, la prima squadra di calcio composta da giocatori vittime di migrazione
forzata della provincia di Roma. I ragazzi sono stati protagonisti nel torneo di calcio
dove tutto, a cominciare dal regolamento, ha voluto trasmettere l’idea di come lo
sport possa rappresentare un mezzo privilegiato per favorire i processi di integrazione
e di conoscenza reciproca. Le stesse squadre, al momento della composizione, hanno
previsto una “quota rosa” (le ragazze schierate sono state il 30%). Su 32 giocatori,
inoltre, 10 sono i ragazzi stranieri ospiti nei Centri di accoglienza per minori di
diverse nazionalità. I partecipanti sono stati contemporaneamente chiamati a lavorare
sui temi della migrazione forzata, dell’integrazione e della solidarietà. I contributi
dei gruppi di lavoro (video, canzoni, articoli) verranno presentati domani al “Fulvio
Bernardini”. (A cura di Davide Dionisi)