Oggi L’Etiopia pur monitorando la situazione ritenuta preoccupante ha smentito l’invio
di proprie truppe oltre confine. In tutta la Somalia lo ricordiamo è in atto, da una
decina di giorni, l'offensiva degli insorti islamisti "Shebaab" contro le ultime roccaforti
del governo centrale internazionalmente riconosciuto. Secondo fonti indipendenti gli
insorti controllano la maggior parte del centro e del sud del Paese. Intanto la
situazione umanitaria appare sempre più grave. Medici Senza Frontiere denuncia che
i civili in fuga sono più di 270 mila. Per l’organizzazione urge un intervento immediato
della comunità internazionale come sottolinea Costas Moscochorìtis, direttore
generale di MSF intervistato da Giancarlo La Vella: