Mons. Crepaldi presenta un nuovo volume intitolato “Dio o gli dei”
Un socialista anarchico dell’Ottocento, Proudhon, affermava che solo negando Dio l’uomo
può arrivare alla scienza, al benessere, alla ordinata e giusta vita sociale. Di qui
la conseguente irrilevanza, se non la dannosità, di quanto la Chiesa può dire in materia
sociale. Non siamo più nell’Ottocento e la storia si è incaricata di smentire Proudhon
e quanti la pensano come lui ieri e oggi, dando invece ragione a Giovanni Paolo II,
il quale più volte ha messo in guardia che una società senza Dio diventa fatalmente
un società contro l’uomo, come insegnano i lager, i campi di sterminio, gli olocausti
del secolo appena trascorso. Da questo presupposto muove l’interessante raccolta di
scritti di mons. Giampaolo Crepaldi, segretario del Pontificio Consiglio della Giustizia
e della Pace e presidente dell’Osservatorio Internazionale Cardinale Van Thuân sulla
dottrina sociale della Chiesa, dal titolo: “Dio o gli dei”, pubblicato dall’editrice
Cantagalli. Lo rende noto un comunicato del dicastero. Il volume, che verrà presentato
il 18 maggio pomeriggio alla Gregoriana, reca la prefazione del presidente del Pontificio
Consiglio della Giustizia e della Pace, cardinale Renato Raffaele Martino, il quale
sottolineava l’originalità del libro e specialmente della sua impostazione metodologica,
chiarendo tra l’altro il significato del titolo. Se gli uomini negano Dio, finiscono
per diventare vittime degli dei, cioè degli idoli, come dire oggi del danaro, del
successo, del potere, del piacere, del diritto della forza anziché della forza del
diritto. Il testo di Crepaldi, che si articola in quattro parti (Nuovi aspetti della
questione antropologica; Fede, ragione e politica; I diritti umani oggi; Il recente
Magistero sociale della Chiesa), sarà illustrato alla Gregoriana, con la partecipazione
dell’autore, dall’ambasciatore Guillermo Escobar Herràn, docente della Facoltà di
Scienze Sociali allo stesso Ateneo pontificio; dal professor Stefano Fontana, direttore
dello dell’Osservatorio Internazionale Cardinale Van Thuân sulla dottrina sociale
della Chiesa, e dal professor Rocco D’Ambrosio, pure della Facoltà di Scienze Sociali
della Gregoriana.