Durante una conferenza stampa convocata dalla Conferenza dell’Episcopato Messicano
e dalla Commissione Episcopale per la Pastorale Sociale, è stato presentato il Messaggio
dei Vescovi del Messico in occasione delle prossime elezioni federali di luglio, intitolato
“Non c’è democrazia vera e stabile senza partecipazione cittadina e giustizia sociale”.
In queste elezioni, oltre al rinnovo della Camera dei Deputati, è prevista la scelta
di sei nuovi governatori e il rinnovo di alcuni Congressi locali e municipi. Il documento
dei vescovi – rende noto l’agenzia Fides- è però incentrato sul tema comune a tutta
la nazione, ossia l’elezione dei propri rappresentanti alla Camera dei Deputati. Per
i presuli “le prossime elezioni rappresentano un’opportunità per consolidare la democrazia
nel Paese”. Per questo l’obiettivo prioritario è quello di “sostenere il voto responsabile”:
“Non pretendiamo di utilizzare il nostro ministero per avere influenza sui fedeli
affinché votino per qualcuno in particolare, bensì esortarli affinché discernano criticamente
e decidano in maniera conforme al Vangelo e alla loro coscienza rettamente formata”.
I presuli indicano anche alcuni criteri per la scelta dei propri rappresentanti, che
sono chiamati a rispondere “ad un profilo etico minimo che permetta loro di rendere
presenti, nell’esercizio del loro mandato, le aspirazioni della nazione che rappresentano”.
Tra questi criteri vi è l’onestà da parte del candidato, l’impegno per la riconciliazione
e la giustizia, la sensibilità per i poveri, per gli esclusi, per gli indifesi, dimostrata
non solo nelle campagne elettorali, ma soprattutto nella vita quotidiana. Per incoraggiare
la partecipazione responsabile dei cittadini alle elezioni, i vescovi hanno lanciato
inoltre una Campagna che cerca di favorire spazi di dialogo e riflessione sull’importanza
di una reale ed effettiva rappresentatività in Messico. Oltre alla diffusione del
messaggio verranno offerti diversi materiali pedagogici, sussidi e contenuti formativi
nelle Province ecclesiastiche e nelle diocesi. (A.L.)