Una reliquia di Sant’Andrea donata al Pontificio Istituto Orientale
Il Pontificio Istituto Orientale ha vissuto ieri uno straordinario evento religioso
e culturale: il suo gran Cancelliere, il cardinale Leonardo Sandri, prefetto della
Congregazione delle Chiese Orientali, ha ricevuto dall’arcivescovo di Amalfi Orazio
Soricelli un frammento delle reliquie di Sant’Andrea Apostolo. Dono che ha inteso
suggellare la fondazione di una cattedra di studi e l’inaugurazione della prima “Dies
amalfitana”, ovvero di una giornata annuale di approfondimento del legame secolare
fra la Cristianità di Oriente, di cui sant’Andrea è emblematico protettore, e la
città di Amalfi. La Reliquia – che è stata accompagnata da una delegazione ufficiale
del comune con il sindaco Antonio De Luca e il gonfalone – è stata accolta al canto
del “Christos Anesti” nella maestosa Biblioteca ove era stato approntato un altare
e venerata con il rito bizantino Ha fatto seguito una cerimonia ufficiale moderata
dal Rettore del Pontificio Istituto, padre Cyril Vasil’ con un primo intervento del
decano della Facoltà di Scienze Ecclesiastiche Orientali padre Edward Farrugia che
ha delineato le aperture e finalità della Cattedra della quale è stato ideatore e
promotore. Il sindaco di Amalfi ha collegato la riconsiderazione di un passato glorioso,
grazie alla nuova cattedra di studi, all’apertura della città all’incontro turistico
e al dialogo con i popoli. L’arcivescovo Orazio Soricelli ha affermato che “il piccolo,
grande e prezioso dono” della reliquia di Sant’Andrea al Pontificio Istituto Orientale
nella prima “Dies amalfitana” esalta il legame della chiesa di Amalfi con Roma che
l’anno scorso fu segnato dal Simposio internazionale e da una sosta delle Reliquie.
Il cardinale Sandri ha detto di accogliere con gratitudine il dono per l’Istituto
in cui respira “l’anima orientale dell’unica Chiesa di Cristo”, alla vigilia del
suo pellegrinaggio in Terra Santa al seguito del Santo Padre che – e ne ha dato l’annuncio
tra un prolungato applauso – ha nominato il Rettore Cyril Vasil’ segretario della
Congregazione delle Chiese Orientali, scegliendolo così come suo stretto collaboratore.
In un clima festoso la reliquia di Sant’Andrea è stata quindi accompagnata e deposta
nella Cappella dell’Istituto. Nel pomeriggio sono state svolte quattro relazioni,
una delle quali sulla venerazione delle reliquie di Sant’Andrea al Monte Athos e nel
mondo ortodosso. (A cura di Graziano Motta)