Questa sera ad Avezzano veglia di preghiera ad un mese dal sisma in Abruzzo
Questa sera i giovani di Avezzano si ritroveranno in preghiera in piazza Nardelli
“attorno alla campana della pace” per pregare. “L’8 febbraio scorso – spiegano gli
organizzatori – avevamo inaugurato la campana della pace con l’idea di farla suonare
di nuovo il prossimo anno, affinché quei rintocchi emanati dalla storica campana dei
Torlonia potessero indurre tutti, almeno per un minuto, a pensare alle situazioni
di non pace presenti sul nostro territorio. Ma, a circa due mesi da quella data, la
nostra terra è stata colpita da una grande tragedia che ha scosso le nostre menti
e i nostri cuori. E allora abbiamo sentito il richiamo della nostra campana e abbiamo
deciso di ritrovarci intorno a lei ad un mese dal sisma, per ricordare le vittime
del terremoto ed invocare la pace e la serenità nei cuori della gente”. La veglia
– rende noto il Sir - è organizzata con la collaborazione di Caritas diocesana, Azione
Cattolica e Centro Missionario. Ad un mese del terremoto in Abruzzo si deve anche
sottolineare l'iniziativa di “Aiuto alla Chiesa che Soffre” che lancia una Campagna
straordinaria di raccolta-fondi per il recupero delle chiese danneggiate dal sisma.
Dopo la mobilitazione per far fronte ai bisogni di prima necessità si intende prendere
a cuore uno dei bisogni primari delle comunità cattoliche locali: tornare a vivere
il più presto possibile la vita di fede personale e comunitaria nelle proprie chiese
che, soprattutto in questa situazione, rappresentano anche un luogo simbolo della
speranza cristiana”. Ricordando che il terremoto del 6 aprile scorso ha provocato
danni anche a decine di chiese oggi inagibili, Aiuto alla Chiesa che Soffre organizza
un un Concerto di musica sacra che si terrà a Roma nella Basilica di San Eustachio
sabato 9 maggio alle ore 21. In programma lo “Stabat Mater” di Pergolesi e la Cantata
“Jauchzet Gott in allen Landen” BWV 51 di J.S. Bach, eseguiti dal “Roma Collegium
Musicum”, diretto dal maestro Marco Silvi. L’ingresso è libero e quanto raccolto sarà
destinato al recupero delle chiese in Abruzzo. (A.L.)