2009-05-03 16:08:17

I cristiani manifestano per i profughi tamil coinvolti nel conflitto nello Sri Lanka


“Fermate il genocidio nello Sri Lanka”. Lo chiedono a New Delhi centinaia di religiosi che nei giorni scorsi hanno lanciato un appello contro le violenze ai danni della popolazione tamil, durante un sit in di protesta organizzato dall’Ecumenical Christian Forum for human Rights (Ecfhr). Secondo le stime, sarebbero oltre 173 mila i rifugiati costretti a vivere nei campi controllati dall’esercito governativo, in condizioni igienico-sanitarie precarie, con poco cibo e lontani dalle proprie famiglie. A centinaia - si legge sull’Osservatore Romano - fra sacerdoti, suore, seminaristi e pastori protestanti hanno denunciato la drammatica situazione umanitaria delle migliaia dei rifugiati, vittime del conflitto in corso da decenni, e hanno chiesto al governo indiano e all’Onu un maggiore impegno per la pacificazione dell’area. Padre Benedict Barnabas, tra gli organizzatori della manifestazione, ha ricordato che “le operazioni di guerra proseguono in una grave e reiterata violazione dei diritti umani, nonostante le assicurazioni del governo srilankese” e che, a dispetto delle informazioni diffuse, “le atrocità contro i tamil continuano”. L’accesso alla zona dove sono in corso gli scontri - riferisce padre Barnabas - è consentito solo alla Croce Rossa internazionale e a poche organizzazioni religiose e umanitarie fra cui La Caritas. Padre Damien Fernando, direttore dell’organismo caritativo ecclesiale nello Sri Lanka, assicura che “nonostante il perdurare delle difficoltà, i volontari continueranno a portare cibo, acqua e medicine senza tregua”. Hanno aderito all’iniziativa le principali istituzioni cristiane presenti nel Paese, fra cui la Catholic Bisshop’s Conference of India e il National Council oh Churches in India. Intervenuto alla manifestazione, l’arcivescovo di Delhi, Vincent Michael Concessao, ha condannato gli attacchi alla popolazione indifesa ed ha ribadito il suo sostegno alla comunità ecclesiale. (C.D.L.)







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