2009-04-27 15:13:26

50 milioni di nuovi poveri nei Paesi in via di sviluppo


Doccia fredda sugli scenari economici mondiali. Il Comitato per lo sviluppo del FMI, riunito a Washington, ha lanciato ieri in chiusura dei lavori, un allarme aggiuntivo. Sono oltre 50 milioni le nuove vittime, soprattutto donne e bambini, della crisi economica e finanziaria, che “si è trasformata in una calamità umanitaria” per i Paesi in via di sviluppo. Da qui la richiesta alla Banca mondiale di rivedere la disponibilità di risorse finanziarie, oltre ai 100 miliardi stimati per i prossimi tre anni. “Dobbiamo tradurre – sollecita in una nota il Fondo monetario internazionale – i nostri rispettivi impegni, inclusi quelli assunti dai partecipanti del vertice del G20 di Londra, in azioni coordinate e risorse addizionali”. Gli esperti del FMI ritoccano anche le stime di ripresa per i Paesi del G20. Occorrono infatti maggiori stimoli fiscali rispetto a quelli previsti: passando da 780 a 820 miliardi di dollari nel 2009 e da 590 a 660 per il 2010, pari rispettivamente al 2 e all’1,5 del Prodotto interno lordo. A pesare sulle economie in evoluzione – ha spiegato Mario Draghi, Governatore della Banca d’Italia, intervenuto ai lavori del FMI - il peggioramento del credito, il ridursi dei flussi di capitale verso i Paesi emergenti e la caduta dei ricavi dell'export per effetto del declino dei volumi del commercio mondiale”. Al di là dei segnali di ripresa – sottolineati nell’ultimo mese - nei Paesi industrializzati, c’è pure da annotare il taglio drastico delle stime di crescita annunciato oggi dal Giappone: da 0 per l’anno in corso a -3,3. Se fosse confermata sarebbe la peggiore contrazione dalla fine della seconda guerra mondiale. A preoccupare il Governo nipponico è la permanenza sui mercati dei cosidetti asset tossici, titoli inesigibili; una questione aperta – ha commentato il ministro delle finanze di Tokyo - che banche ed istituzioni finanziarie negli Stati Uniti e in Europa “non hanno ancora risolto del tutto”. (A cura di Roberta Gisotti) RealAudioMP3







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