Costantinopoli: incontro fraterno tra il Patriarca Bartolomeo I e il cardinale Tettamanzi
Si è svolto con spirito di fraternità l’incontro di ieri a Costantinopoli tra il cardinale
Dionigi Tettamanzi e il Patriarca ortodosso ecumenico, Bartolomeo I, svoltosi a conclusione
del viaggio in Turchia dell’arcivescovo di Milano insieme con 100 giovani sacerdoti
ambrosiani. Il porporato ha ringraziato Bartolomeo I per la sua partecipazione al
Sinodo dei Vescovi della Chiesa Cattolica sulla Parola di Dio, tenutosi a Roma lo
scorso ottobre. “Abbiamo molto apprezzato - ha detto il cardinale Tettamanzi - la
ricchezza e la profondità dei contenuti spirituali e dottrinali del suo intervento”.
In relazione alle sfide della società odierna, il capo della Chiesa ambrosiana ha
poi espresso “riconoscenza al Signore per l’autorevole e illuminata testimonianza
che, come Patriarca ecumenico della Chiesa Ortodossa, Vostra Santità esercita a servizio
non solo della cristianità, ma anche dell’intera umanità, la quale si trova sempre
più di fronte alle gravi sfide che vengono imposte dalle questioni dell’ambiente,
della giustizia, della pace e del dialogo interreligioso”. Commossa la risposta del
Patriarca, diffusa dal Sir: “Sono felice di accogliere per la seconda volta il cardinale
Dionigi Tettamanzi, fratello amato in Cristo e con lui voi giovani sacerdoti e sono
grato a Papa Benedetto XVI perché ha indetto l’Anno Paolino. Ci ha dato la possibilità
di accogliere come pellegrini i fratelli cattolici”. Bartolomeo I ha poi auspicato
che crescere “nel cammino ecumenico, è una responsabilità per noi tutti. Il dialogo
tra chiese sorelle avanza. Stiamo esaminando il problema del primato nella Chiesa,
il problema più difficile. Speriamo di arrivare il prima possibile al giorno glorioso
dell'unità di tutti nella comunione allo stesso calice”. (S.G.)