Sono 36 milioni gli italiani che consumano bevande alcoliche, pari al 68% della popolazione
italiana con più di 11 anni. Oltre quattordici milioni e 500 mila lo fanno tutti i
giorni. Lo afferma l'Istat che ha diffuso i dati sull'uso ed abuso di alcol nel 2008.
Gli italiani sono un popolo di consumatori di alcol, anche se meno rispetto al Nord
Europa. L'80,5% dei consumatori di alcol sono uomini; in particolare bevono vino (66,9%),
birra (quasi il 60%), aperitivi, amari e superalcolici (52,9%). Le donne consumatrici
sono il 56,3% e anche per loro la bevanda più diffusa è il vino. Il consumo di alcol
è più diffuso nelle regioni del Nord-est, per il 73,2%. Ed è ancor piu’ preoccupante
il fatto che aumenta il consumo di alcolici fuori pasto fra gli adolescenti. In dieci
anni, dal 1998 al 2008, per quanto riguarda l'uso di alcolici nella fascia di età
fra i 14 e 17 anni si è passati, per i maschi, dal 12,6% al 18,7% e per le femmine
dal 15,2% al 22,7%. Inoltre un giovane su quattro guida dopo aver bevuto troppo. Per
il sottosegretario al Welfare Eugenia Roccella non bisogna temere la repressione nella
lotta alcol, ma adottare regole: in Senato ci sono due progetti legislativi che per
la prima volta affrontano il problema dell'adeguamento alle normative europee: uno
riguarda il divieto di vendita di alcol ai minori e l'altro propone di assimilare
l'alcol alle tossicodipendenze. (A cura di Alessandro Guarasci)