Egitto: due cristiani copti uccisi nella notte di Pasqua
Uccisi a colpi di colpi di arma da fuoco mentre tornavano alle celebrazioni della
Veglia del Sabato Santo della pasqua del rito orientale copto. È successo a due cristiani
copti nel villaggio di Hagaza, sulle rive del Nilo, nel sud dell’Egitto. Nell’agguato
un terzo fedele è rimasto gravemente ferito. Secondo quanto riferisce AsiaNews a compiere
l’omicidio sarebbero stati alcuni fedeli musulmani della zona, che poi sono riusciti
a dileguarsi. La polizia locale pensa che si tratti di una vendetta inserita in una
lotta tra clan che dura da anni. Fonti delle forze di sicurezza sostengono infatti
che i due cristiani assassinati erano da poco usciti di prigione, dove avevano scontato
tre anni di reclusione per l’accusa dell’omicidio di un musulmano avvenuta in scontri
tra clan. Gli investigatori sono ora alla ricerca di quattro persone legate alla famiglia
del musulmano ucciso anni fa. Dal 2002 ad oggi sono diversi i casi di omicidi frutto
di vendette tra clan rivali. Ma quello che potrebbe risultare come semplice criminalità
comune assume un significato più allarmante se si considera che nella maggior parte
dei casi le vittime appartengono alla comunità di cristiani copti che rappresentano
il 10% della popolazione egiziana, una minoranza inserita nei quasi 80 milioni di
abitanti a maggioranza musulmana. (M.G.)