Colosseo illuminato per l'abolizione della pena di morte nel New Mexico
Questa sera il Colosseo sarà illuminato per celebrare l’abolizione della pena capitale
nel New Mexico. Il governatore dello Stato americano, Bill Richardson, e l’arcivescovo
di Santa Fe, mons. Michael Jarboe Sheehan, sono giunti a Roma su invito della Comunità
di Sant’Egidio. Dopo molti tentativi di legislatori e della società civile e dopo
l’approvazione il 10 marzo 2009 da parte del Senato dello Stato del disegno di legge
che abolisce la pena di morte, il governatore Bill Richardson ha firmato la norma
il 18 marzo scorso. Si tratta di una legge che sostituisce la pena di morte con l’ergastolo,
senza la possibilità di sconti di pena. Il New Mexico è il quindicesimo Stato americano
ad abolire la pena capitale. Recentemente, altri Stati hanno preso in considerazione
leggi analoghe alla luce dell’evidenza di errori nel sistema giudiziario, dei numerosi
casi di prigionieri innocenti nel braccio della morte e dell’importante risparmio
economico che deriverebbe dall’abolizione delle pena di morte: tra questi - ricorda
la Comunità di Sant’Egidio - ci sono il Nebraska, il Maryland, il Kansas, il New
Hampshire, il Colorado e il Montana. Dal 2002 la Comunità ha lanciato il movimento
mondiale delle “Città per la vita, Città contro la pena di morte”. Il Colosseo illuminato
in maniera eccezionale – in collaborazione con l’Acea - è diventato il simbolo della
campagna Internazionale per una giustizia capace di rispettare la vita e la dignità
umana. (A.L.)