Bangladesh: campagna di Quaresima per i poveri promossa dalla Caritas
“Pazienza, pace nella preghiera e auto-controllo”. È stato questo il tema dell’edizione
2009 della campagna quaresimale della Caritas Bangladesh. La campagna, intitolata
“Tag O Sheba Obhijan”, ossia, in bengalese, “Campagna di Sacrificio e Servizio”,
è stata destinata a finanziare aiuti a favore dei poveri e bisognosi. Lanciata per
la prima volta 29 anni fa, nel corso del tempo l’iniziativa ha assunto un carattere
sempre più interreligioso, coinvolgendo un numero crescente di credenti di altre religioni
e contribuendo così a diffondere la cultura della carità e del dialogo. L’anno scorso
- ha riferito all’agenzia Ucan il direttore esecutivo dell’organizzazione Benedict
Alo D’Rozario - all’iniziativa hanno aderito più di 472mila persone, in maggioranza
non cristiani, ed è stato raccolto un totale di circa 24mila dollari. Il materiale
informativo preparato Caritas Bangladesh è stato distribuito alle parrocchie, alle
scuole, alle organizzazioni non governative, agli istituti religiosi. La campagna
è stata rivolta sia a persone singole che a organizzazioni e istituzioni. “Uno dei
risultati più importanti dell’iniziativa – ha rilevato D’Rozario - è stato quello
di essere riuscita a motivare la gente a contribuire e a fare qualche sacrificio.
Ogni anno il numero dei partecipanti cresce”. La somma raccolta dalla campagna si
aggiunge allo speciale fondo finanziato dal personale Caritas Bangladesh che durante
il periodo di Quaresima hanno rinunciato ad una giornata di stipendio. (L.Z.)