In Moldova torna la calma. Accuse alla Romania dal presidente Voronin
Il presidente moldavo Vladimir Voronin ha accusato la Romania di essere coinvolta
nelle violente sommosse che hanno scosso ieri Chisinau dopo la vittoria dei comunisti
nelle elezioni politiche di domenica. Intanto i partiti di opposizione si sono dissociati
dagli organizzatori dei disordini e nella capitale è tornata la calma. 193 le persone
arrestate. Giuseppe D’amato