Tradizionale rappresentazione della Via Crucis al Divino Amore
Domani, in occasione della Domenica delle Palme, al santuario romano della Madonna
del Divino Amore, andrà in scena, alle ore 21, l’ormai tradizionale Sacra Rappresentazione
della Via Crucis ispirata alla Sindone. L’ambientazione, con le antiche rovine di
Castel di Leva e gli ampi spazi dell’agro romano, ha favorito la ricostruzione dei
luoghi principali della Gerusalemme del tempo: il Cenacolo, il Sinedrio, il maestoso
palazzo di Pilato, la prigione di Barabba e dei ladroni, l’orto degli ulivi, il sepolcro.
Lo spettacolo narrato – ricorda il settimanale diocesano RomaSette – ripercorre le
ultime ore della vita di Gesù: l’entrata a Gerusalemme, l’ultima cena, il tradimento
di Giuda e la cattura, il processo davanti ai sommi sacerdoti, l’interrogatorio da
parte di Ponzio Pilato, la flagellazione e la coronazione di spine, la salita sul
monte Calvario sotto il peso della croce, gli incontri con la Madonna, le pie donne
e la Veronica. Infine la crocifissione, la morte, la Risurrezione e l’Ascensione.
La scena sarà resa ancora più suggestiva dalla presenza dei soldati romani a cavallo,
dai fuochi che illumineranno la notte, dai numerosi effetti speciali e dai costumi
indossati dagli attori. I partecipanti saranno più di 200. “Tutti – spiega don Pasquale
Silla, parroco al Divino Amore fin dal 1975 – vi prenderanno parte senza ricevere
alcun compenso”. “Si tratta di abitanti del luogo e amici del Santuario”. La musica
e la voce del doppiatore Francesco Carnelutti, cui è stata affidata la lettura di
brevi brani biblici, accompagneranno la scena. La replica della rappresentazione avverrà
il Venerdì Santo alle ore 20.30. L’ingresso è libero. (A.L.)