Myanmar: prima visita alla diocesi di Pyay del delegato apostolico per l’Anno Paolino
Vescovi, sacerdoti, religiose e fedeli della diocesi di Pyay hanno accolto con calore
il delegato apostolico in Myanmar, mons. Salvatore Pennacchio, che nei giorni scorsi
per la prima volta ha visitato questa diocesi. L’occasione è stata offerta da due
eventi significativi per la vita della comunità cattolica locale: l’Anno Paolino,
in quanto la cattedrale è dedicata all’Apostolo delle Genti, e l’ordinazione presbiterale
di tre diaconi. Il delegato apostolico ha visitato il seminario minore dedicato a
San Paolo e la comunità religiosa delle Sisters of Our Lady of the Missions. Alla
Concelebrazione eucaristica con l’ordinazione sacerdotale di tre diaconi presieduta
da mons. Pennacchio, erano presenti tre vescovi, 37 sacerdoti, circa 1.200 fedeli,
una cinquantina di religiose, 27 seminaristi e 42 catechisti. Nella sua omelia, l’arcivescovo
Pennacchio ha ricordato ai candidati al presbiterato che l’Eucaristia è la fonte e
il centro della vita del sacerdote, e la prolungata silenziosa preghiera davanti all’altare
non può essere sostituita da nessun’altra cosa nella vita sacerdotale. Attraverso
la preghiera dinanzi all’Eucaristia infatti, la vita spirituale del sacerdote cresce
e di conseguenza egli acquisisce le energie missionarie dei più grandi apostoli. Al
termine il delegato apostolico ha invitato a pregare per le vocazioni, confidando
nella grazia e nell’amore di Dio, ed ha assicurato ognuno della preghiera e della
vicinanza del Santo Padre, invitando tutti a pregare per il Papa.