Darfur: un milione di persone senza cibo entro maggio
Entro maggio - riferisce la Bbc on line - oltre un milione di persone nel Darfur resteranno
senza cibo per l'impossibilità di distribuire aiuti alimentari, dopo che il governo
sudanese ha espulso le organizzazioni internazionali che se ne occupavano. E' quanto
ha dichiarato a Khartum il coordinatore dell'Onu per gli aiuti umanitari in Sudan,
Ameerah Haq, aggiungendo che si teme anche una drammatica diminuzione delle riserve
d'acqua, già scarsissime, nel giro di due settimane. Il Darfur, l’ampia regione occidentale
del Sudan, è sconvolta da una guerra civile esplosa nel febbraio del 2003, e repressa
in modo selvaggio, causando finora 300 mila morti ed oltre 2 milioni di profughi,
tra orrori senza fine. Proprio gli avvenimenti del Darfur hanno portato il Tribunale
penale internazionale de L'Aja ad emettere un mandato di cattura nei confronti del
presidente sudanese Omar Al Bashir. E Bashir ha reagito espellendo 13 organizzazioni
non governative dal Paese, in maggioranza operanti in Darfur, accusandone gli operatori
di essere spie. Ora per risolvere il precipitare del dramma occorrerebbe - secondo
Ameerah Haq - che l'Onu trovi immediatamente fondi per avviare una gigantesca distribuzione
d'emergenza, poiché la catastrofe appare ormai dietro l'angolo. (R.G.)