Terra Santa: catena di preghiera delle suore in vista del viaggio di Benedetto XVI
Le religiose dei vari Istituti e congregazioni presenti tra Gerusalemme e Betlemme
si preparano a accogliere il Santo Padre in Terra Santa con una catena di preghiera,
“affinché il suo prossimo viaggio pastorale porti frutti di rinnovamento spirituale,
pace e stabilità”. “Ogni giorno, alle ore 18, - spiega al Sir suor Sara, brigidina
indiana del Kerala, da 2 anni a Betlemme - ognuna di noi, nel luogo in cui si trova,
interrompe la propria attività e recita un Padre Nostro. Si crea così una catena di
preghiera che speriamo possa abbracciare il Pontefice e rendere questo viaggio fruttuoso.
I cristiani di qui lo aspettano con ansia, hanno desiderio di ascoltare parole di
conforto, di coraggio e di stimolo ad andare avanti nonostante tutti i problemi”.
“La mancanza di pace e di certezza nel futuro – aggiunge la religiosa - non può trovare
nell’emigrazione una soluzione. I cristiani stanno lasciando questa terra per questo
c’è bisogno di incoraggiarli. I pellegrinaggi possono dare loro una mano in quanto
stimolano lavoro ed economia, pure necessari e vitali, ma serve anche il conforto
della fede. Ecco allora la preghiera e l’intercessione”. “Il Papa sa bene queste cose
- conclude - per questo siamo certi che questa visita rappresenta una infusione di
fede e coraggio”. (M.G.)