2009-03-23 15:57:14

Scuola e Tv: promuovere il multilinguismo nell’Unione Europea


“La diversità linguistica dell’Europa costituisce una risorsa culturale fondamentale” e sarebbe “un errore se l’Ue si limitasse ad una sola lingua principale”. Vasco Graca Moura, eurodeputato portoghese, è il firmatario di una relazione che verrà discussa questa settimana dal Parlamento Ue, intesa a tutelare le lingue nazionali e regionali e, più in generale, la “diversità culturale” dei “27”. Moura - riferisce l'agenzia Sir - sostiene “l’importanza di riconoscere la parità tra le lingue ufficiali dell’Unione europea in tutti gli aspetti dell’attività pubblica”, invitando gli Stati membri ad “integrare il multilinguismo, oltre che nell’ambito dell’istruzione, anche nelle politiche in materia di apprendimento permanente, inclusione sociale, occupazione, mezzi di comunicazione di massa e ricerca”. La relazione si concentra, ad esempio, sul ruolo della Televisione come strumento di comunicazione di massa con forte impatto culturale. In questo caso il testo raccomanda che i programmi Tv provenienti dall’estero siano sottotitolato anziché doppiati, per consentire l’ascolto delle altre lingue. La relazione accoglie la proposta che la Commissione ha formulato da tempo intesa a promuovere nelle scuole “la lingua materna più altre due lingue”. (R.G.)







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