Cure palliative per i bambini: nuovo reparto all’avanguardia al Gemelli
Il Policlino Agostino Gemelli di Roma ospiterà il primo reparto in Italia di degenza
di cure palliative per i bambini affetti da patologie croniche. Si tratta di uno spazio
innovativo volto a rendere più accogliente l'ospedale ai bambini ricoverati con malattie
per le quali non esiste una cura specifica. Il “progetto pilota” è stato presentato
oggi al Centro congressi dell'università Cattolica della capitale, durante un incontro
con le associazioni dei familiari di pazienti pediatrici. Il titolo dell’evento riassume
lo spirito che anima il progetto: “A nessuno piace andare in ospedale, ancor di meno
ai bambini. Ma se è proprio necessario andarci... cerchiamo di renderlo quanto più
accogliente possibile”. La struttura - si legge in una nota - ha caratteristiche
innovative e specifiche sia dal punto di vista tecnico sia nella concezione degli
spazi, con tecnologie che puntano a rendere autosufficienti i piccoli pazienti. Il
reparto di oltre 200 metri quadrati, dotato di 8 posti letto e di spazi dedicati a
trattamento e riabilitazione, verrà completato entro la fine del 2009. Il reparto
farà parte dell'Unità di Neuropsichiatria Infantile del Gemelli diretta dal professor
Eugenio Mercuri, il quale ha garantito la partenza dei lavori nei prossimi mesi, e
affiancherà l'attività del Servizio di assistenza e riabilitazione per le disabilità
congenite. Le famiglie di bimbi con disabilità croniche e le associazioni sono intervenute
per presentare le loro idee e creare insieme un reparto più vicino ai bisogni concreti,
cercando soluzioni per ridurre l'ansia e i problemi legati all'ospedalizzazione. L'incontro
si è aperto con la presentazione del libro 'Oltre il naufragio' di Renato Pocaterra,
presidente dell'Associazione famiglie SMA, sulla percezione e sulla gestione dei bambini
con disabilità motorie, basato su interviste e testimonianze. (M.G.)