Mons. Zollitsch: l'Anno sacerdotale è un incoraggiamento per tutti i preti del mondo
“Un incoraggiamento per i sacerdoti": è quanto ha affermato mons. Robert Zollitsch,
presidente della Conferenza episcopale tedesca, commentando l'iniziativa di Benedetto
XVI di indire l'"Anno del sacerdote". "Ringrazio in Santo Padre per questa iniziativa,
poiché abbiamo bisogno di un tempo per occuparci in modo particolare del sacerdozio.
Nell'anno del sacerdote è importante riflettere sull'incarico e sulla missione del
servizio sacerdotale. Si tratterà soprattutto di incoraggiare i sacerdoti che quotidianamente
svolgono il loro servizio. In questo anno particolare accompagneremo con la nostra
preghiera tutti coloro che percorrono la strada verso il sacerdozio". Mons. Zollitsch
che vede nell'indizione dell'anno del sacerdote "un'occasione per prendere nuova consapevolezza
della chiamata sacerdotale in tutta la sua bellezza, incoraggiando così anche i giovani
a mettersi a disposizione della chiamata di Dio e scoprire la loro vocazione di sacerdoti".
"Fedeltà in Cristo, fedeltà del sacerdote" – ricorda il Sir - è il motto scelto per
l'anno del sacerdote, che si aprirà il 19 giugno 2009, Solennità del Sacro Cuore di
Gesù, per concludersi l'anno successivo con un incontro mondiale dei sacerdoti a Roma.
Durante l'anno, San Giovanni Maria Vianney verrà proclamato patrono dei sacerdoti,
attualmente circa 400.000 in tutto il mondo. (A.L.)