Sono stati liberati i quattro operatori umanitari dell'Onu sequestrati ieri nella
Somalia meridionale, presso l’aeroporto di Wajid. I cooperanti appartengono al Programma
Alimentare Mondiale e al programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo. Secondo le
Nazioni Unite, 35 operatori umanitari sono stati uccisi e 26 sequestrati nel 2008.
Uno dei rapimenti più recenti ha avuto come sfortunate protagoniste due suore italiane,
rapite a novembre al confine con il Kenya e liberate meno di un mese fa. Sulla situazione
nel Paese africano Stefano Leszczynski ha sentito mons. Giorgio Bertin amministratore
apostolico per Mogadiscio.