Operatori MSF rapiti in Darfur: sequestratori chiedono riscatto

E’ stato chiesto un riscatto per i tre operatori di Medici Senza Frontiere, sequestrati mercoledì sera nella tormentata regione sudanese del Darfur. Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, ha chiesto l’immediato rilascio del medico italiano, di quello francese e dell’infermiera canadese; mentre l’organizzazione internazionale ha disposto il ritiro del proprio personale nella regione. Il servizio di Giulio Albanese:


Ma quali notizie sono arrivate all’organizzazione umanitaria a cui appartengono i tre operatori? Adriana Masotti lo ha chiesto a Sergio Cecchini, responsabile comunicazione di “Medici senza frontiere” Italia: