La lettera del Papa
ai vescovi di tutto il mondo "chiarifica" con franchezza le "perplessità" sulla
remissione della scomunica ai 4 presuli consacrati dall'arcivescovo Lefebvre. Un
testo in cui Benedetto XVI riconosce "gli sbagli" nella gestione della vicenda ma
non nasconde rammarico per l'incomprensione dimostrata nei suoi confronti anche da
parte dei cattolici. La lettera del Papa ai vescovi, è un esempio di comunicazione
della Chiesa al mondo, umile, serena e misericordiosa, una piccola eciclica sul perdono,
che punta a ripristinare la verità e la pace nella Chiesa.