Rapporto di Reporter Senza Frontiere sulla censura su internet
Dopo aver lanciato un appello, con Amnesty International, per l'eliminazione della
censura su Internet, Reporter Senza Frontiere ha pubblicato un rapporto nel quale
si analizza il fenomeno della censura che colpisce la rete in ben 22 Paesi. Intitolato
“Nemici di Internet”, lo studio sottolinea come diversi Stati si distinguano “non
soltanto per la loro capacità di censurare l'informazione on-line, ma anche per la
repressione quasi sistematica degli utenti considerati sovversivi”. Arabia Saudita,
Birmania, Cina, Corea del Nord, Cuba, Egitto, Iran, Uzbekistan, Siria, Tunisia, Turkmenistan
e Vietnam – si sostiene nel rapporto di Reporter Senza Frontiere - hanno trasformato
la rete in una sorta di 'intranet', impedendo in questo modo a tutti gli utenti di
accedere alle informazioni considerate 'indesiderate'. “Oggi la rete – si legge nel
rapporto - è sempre più controllata e nuove forme di censura e di manipolazione dell'informazione
stanno emergendo. Commenti 'teleguidati' messi on-line su siti internet molto consultati
e strategie di pirateria informatica orchestrate dai governi più repressivi, confondono
l'informazione su internet”. Attualmente, 69 cyberdissidenti sono in carcere per aver
pubblicato informazioni non gradite dalle autorità. (A.L.)