Città Nuova ricorda Chiara Lubich ad un anno dalla sua morte
I passi del Movimento dei Focolari, ad un anno dalla morte della sua fondatrice Chiara
Lubich, avvenuta il 14 marzo 2008, continuano a seguire i sentieri dell'ecumenismo,
del dialogo interreligioso e tra le culture. Il cammino con Chiara prosegue nel ricordo
e nella speranza. Seguendo questo itinerario, l’ultimo numero della rivista quindicinale
del Movimento dei Focolari “Città Nuova”, da ieri nelle edicole, contiene un inserto
estraibile di 48 pagine, che ricorda come le intuizioni della fondatrice del Movimento
continuino a diffondersi esortando tutti ad un rinnovato impegno. E' quanto sottolinea,
al microfono di Fabio Colagrande, il caporedattore di “Città Nuova”, Paolo
Loriga:
R. – In
questo primo anniversario della partenza di Chiara per il Cielo, abbiamo voluto dare
grande spazio a questo appuntamento, non solo per ringraziare Chiara dell’eredità
che ci ha lasciato ma, senza nulla di nostalgico, raccontare ai lettori, la vita di
questo anno successivo alla partenza di Chiara che è stato, pur nel dolore della partenza,
del distacco, dell’assenza, un anno in cui più che mai abbiamo sentito Chiara vicina.
Per questo, abbiamo intitolato la copertina “Camminando con Chiara” perché non è lontana
l’esperienza che, non solo la presidente Maria Voce racconta, ma tutti noi - anche
qui in redazione, dove Chiara era presente spesso - sentiamo quanto lei è vicina e
continua a guidarci, per cui, stiamo proprio camminando ancora con Chiara.
D.
– In tutto il mondo, molti che avevano conosciuto il carisma dell’unità, si chiedono
se i sentieri aperti dai Focolari nella Chiesa, nell’ecumenismo, nel dialogo interreligioso
e tra le culture, sono andati avanti in questi mesi senza Chiara e continueranno…
R.
– Questa è l’eredità di Chiara e questo è l’impegno di tutti. La cosa più interessante
è che non è solo un impegno del Movimento dei Focolari ma è l’impegno di tutti quelli
che, come riferisce la nuova presidente, ha incontrato in questo tempo, in ambito
ecumenico, in ambito interreligioso: personalità, organismi di rilievo che dicono:
“Continuiamo, andiamo avanti, in fedeltà, l’esperienza che abbiamo fatto con Chiara;
vogliamo continuare con voi quanto abbiamo vissuto perché risponde alle grandi sfide
che la società e il mondo di oggi, pongono davanti.(Montaggio a cura di
Maria Brigini)