Sviluppo dei rapporti d'amore nella famiglia, riduzione delle spese e donazioni
sono i principali temi in numerose lettere pastorali dei vescovi vietnamiti in questa
Quaresima. Mons. Joseph Ngo Quang Kiet di Ha Noi - riferisce l'agenzia Ucan - scrive
ai suoi fedeli di rispettare e di servire i loro nonni, genitori e fratelli. "Se
avete liti, si prega di perdonare e di riconciliare gli uni con gli altri", esorta.
Inoltre, “le famiglie possono praticare l’abnegazione durante questo periodo, essere
più accomodanti verso tutti creando così una maggiore armonia tra i componenti ”,
aggiunge la lettera pastorale, che rammenta come - la Quaresima sia “ periodo di
digiuno e di penitenza in preparazione alla commemorazione della morte e della risurrezione
di Cristo”. Mons. Paul Bui Van Doc di My Tho, da parte sua, esorta i fedeli della
sua diocesi meridionale a "rafforzare i legami familiari". Così egli suggerisce che
in casa i pasti e le preghiere si svolgano insieme. La preghiera raccomandata è quella
per la Chiesa e per il mondo, data soprattutto l'attuale crisi economica. Mons.
Paul Cao Dinh Thuyen di Vinh, invece, nella sua lettera per la Quaresima chiede ai
fedeli di vivere in spirito di povertà e di fare opere di carità. "Ognuno dovrebbe
ridurre le spese inutili e di evitare le parole e le azioni che possono causare problemi
agli altri," scrive nella sua lettera. La riduzione delle spese personali è anche
stato il tema ripreso dal cardinale Jean Baptiste Pham Minh Man nella arcidiocesi
di Ho Chi Minh. Secondo il cardinale, questo sarebbe "un modo concreto di vivere lo
spirito del tempo quaresimale." L’anno prossimo sarà il Giubileo della chiesa Vietnamita
e il cardinale incoraggia i fedeli a studiare e a riflettere sul tema di questo
Giubileo, "Chiesa cattolica in Vietnam: Mistero - Comunione - Ministero". (K.D.)