Aumenta la disoccupazione negli Stati Uniti: a febbraio sono stati persi altri 650
mila posti di lavoro. Il tasso di disoccupazione cresce così all'8,1% contro il 7.9%
previsto dagli analisti. Intanto bisogna registrare ancora una giornata difficile
per i mercati finanziari. Dopo le pesanti perdite di ieri a Tokyo l’indice Nikkei
ha perso oggi il 3,5 per cento. La seduta della principale Piazza d'affari asiatica
ha risentito del rischio fallimento per il colosso automobilistico statunitense General
Motors e del mancato piano di rilancio dell’economia cinese. Meglio le Borse europee,
che pur aprendo con il segno meno stanno contenendo le perdite, il giorno dopo il
taglio dei tassi deciso dalla Banca Centrale Europea. Sui motivi per cui i mercati
non sembrano più rispondere in maniera positiva alle politiche monetarie espansive
della Bce, Stefano Leszczynski ha intervistato il prof.Carlo Altomonte,
economista dell’Università Bocconi di Milano: