Cambogia: i bambini delle aree urbane prime vittime della crisi economica
L’aumento dei prezzi nei generi alimentari aggrava la crisi alimentare in Cambogia,
che colpisce soprattutto i bambini poveri delle aree urbane. È quanto emerge dai risultati
di un’inchiesta elaborata alla fine del 2008, i cui risultati sono stati diffusi dall’Istituto
nazionale di statistica e ripresi dall'agenzia AsiaNews. Negli ultimi anni sono aumentati
i casi di malnutrizione acuta fra i bambini di città al di sotto dei cinque anni,
passando dal 9,6% del 2005 al 15,9% del 2008. Il tasso di inflazione in Cambogia ha
raggiunto il picco massimo degli ultimi 15 anni, toccando il 22% nel luglio del 2008.
Negli ultimi mesi del 2008 la situazione è migliorata e a fine anno il tasso è sceso
al 13,46%, ma ciò non è bastato per scongiurare il pericolo di una crisi alimentare
nelle aree urbane. Viorica Berdaga, capo della sezione Unicef per la sopravvivenza
dei bambini, spiega che la crescita “è ampia, significativa e logica se si considera
che l’alto livello dei prezzi dei cibi ha un impatto maggiore su quanti devono comprare
tutto il cibo”. (A.L.)