Spagna: lettera quaresimale collettiva di quattro diocesi sulla Parola di Dio
“Accogliere e trasmettere la parola di Dio”: é il titolo di una lettera quaresimale
firmata dall’arcivescovo di Pamplona-Tudela e dai vescovi di Bilbao, Pamplona e San
Sebastián. Lo scopo generale della lettera, come si deduce dal titolo, é doppio: stimolare
i credenti a mettere la Bibbia al centro della loro vita di fede, e di incoraggiarli
alla diffusione più ampia possibile dei testi sacri nella vita sociale. Il documento
é lungo 35 pagine e va diviso in sette capitoli: nell’introduzione si fa riferimento
all’ultimo Sinodo dei vescovi che ha avuto come tema centrale proprio la parola divina
e alla celebrazione in corso dell’Anno Paolino. Si afferma con preoccupazione che,
nonostante alcuni evidenti progressi durante gli ultimi anni riguardo alla lettura
della Bibbia, solo nel 2% di esse si legge il testo con una certa assiduità. Nella
parte dottrinale, la lettera spiega come Dio stesso si manifesta attraverso la Parola,
per aggiungere che questa parola è efficace e attuale per se stessa. La Parola si
comunica ai singoli fedeli, si fa presente alla comunità nell’eucaristia, e diventa
l’anima di tutta la chiesa universale. I fedeli sono chiamati ad essere testimoni
della Parola. La lettera offre poi un’analisi dei diversi atteggiamenti nei confronti
dell’interpretazione ed applicazione dei testi sacri, ed infine si rivolge ai diversi
componenti della comunità ecclesiale, cominciando dai vescovi, con suggerimenti molto
specifici sul modo in cui, ciascuno secondo il suo ruolo nella comunità, é chiamato
a vivere e a diffondere il messaggio della Parola divina. In questo ultimo capitolo
vengono formulate considerazioni specifiche che riguardano la famiglia, la scuola,
i mezzi di comunicazione, le omelie o gli insegnanti. E’ un documento che partendo
da un’analisi sulla posizione oggi della Bibbia nella comunità dei credenti e nella
società, offre un piano di azione pastorale in favore di una maggiore presenza e diffusione
della Parola nella Chiesa e nella società. Il documento é stato pubblicato ieri, Mercoledì
delle ceneri. (Dalla Spagna, Ignacio Arregui)