L’Hong Kong Family Movement rilancia il digiuno quaresimale contro la crisi della
famiglia
Per rispondere alle sfide poste oggi alla famiglia (soprattutto alla famiglia cristiana)
secondo l’ottica della fede, l’Hong Kong Family Movement ha rilanciato il digiuno
quaresimale come strumento per fronteggiare sfide e tentazioni sociali. Secondo quanto
riferisce Kong Ko Bao (il bollettino diocesano in versione cinese, ripreso dall'agenzia
Fides), il fondatore e direttore spirituale del Movimento, padre Giovanni Giampietro,
missionario del PIME, ha invitato “le famiglie, i giovani, a digiunare per fortificare
la propria volontà; a rinnovarsi nello spirito per fronteggiare le sfide e le tentazioni.
Si comincia con qualche piccola rinuncia per raggiungere uno scopo nobile e grande”.
Quindi dal 25 febbraio (Mercoledì delle Ceneri) al 5 aprile, il Movimento invita le
famiglie a compilare la scheda “dell’Amore giornaliero” con pensieri e riflessioni
scaturite durante la meditazione e il digiuno. L’Hong Kong Family Movement è nato
15 anni fa – in occasione dell’Anno internazionale della Famiglia – per aiutare i
coniugi cattolici a vivere pienamente la condizione matrimoniale e ad educare i loro
figli dando loro una formazione cristiana, con l’appoggio della comunità cattolica.
L’Ufficio diocesano per la Formazione dei Laici e la Caritas di Hong Kong fanno parte
della organizzazione direttiva del Movimento, fondato dal missionario padre Giovanni
Giampietro. Oggi si è sviluppato in 29 gruppi (con circa 169 famiglie) in 18 parrocchie
di Hong Kong. (R.P.)