Il primo marzo in Spagna si celebrerà la Giornata dell’Ispanoamerica
Volgere lo sguardo verso l’America Latina, “continente della speranza”, dove urge
far conoscere Cristo e annunciare la sua Parola. E’ uno degli obiettivi della Giornata
dell’Ispanoamerica che sarà celebrata il prossimo primo marzo in Spagna per iniziativa
della Conferenza episcopale spagnola sul tema: “America con Cristo, vivi la missione”.
Una scelta che fa riferimento a due realtà attuali: il congresso missionario (Cam3)
tenutosi la scorsa estate a Quito e l’Anno giubilare Paolino, nel contesto del Sinodo
dei vescovi, svoltosi lo scorso ottobre sulla Parola di Dio nella vita e nella missione
della Chiesa. “Prestare attenzione al grande ponte che unisce le Chiese dell’Ispanoamerica
e quelle della Spagna” è l’intenzione – riportata dall’Osservatore Romano – di mons.
Ramón del Hoyo López, vescovo di Jaén; un pensiero che si sviluppa sulla scia del
congresso di Quito che aveva come obiettivo quello di porre il continente americano
“in stato di missione” e dare impulso all’evangelizzazione. In occasione dell’Anno
Paolino, i presuli spagnoli hanno poi approvato un’istruzione pastorale di grande
importanza missionaria per le Chiese particolari dal titolo: “Attualità della missione
ad gentes in Spagna”. Nel documento della Commissione episcopale delle missioni, che
promuove la Giornata, si evidenzia come in America Latina sia “urgente far giungere
la luce del Vangelo alla vita pubblica, culturale, economica e politica” e pertanto
per rispondere alle sfide di oggi è necessario “testimoniare la propria esperienza
di incontro con una persona, con Gesù Cristo stesso, che costituisce l’unica realtà
che ha la forza di aprire il cuore degli uomini al contatto con la verità”. Per questo,
in occasione della Giornata, saranno ricordati quei sacerdoti e quelle religiose che
prestano la loro opera in varie parti del mondo. (B.C.)