Sì del governo al decreto sulla sicurezza. Via libera alle ronde
Si compone di 13 articoli incluso il capitolo spesa, il decreto legge varato oggi
dal consiglio dei ministri contenente 'Misure urgenti in materia di pubblica sicurezza
e di contrasto alla violenza sessuale'. Un giro di vite dettato dal clamore della
cronaca recente nonostante, dice il premier Berlusconi, gli episodi di violenza, rispetto
agli ultimi due anni, siano diminuiti del 10%. ”Dal decreto, risposte concrete” commenta
la maggioranza, mentre per il Pd sono provvedimenti contraddittori e per l’Unione
camere penali questa è “demagogia”. Il servizio di Gabriella Ceraso