Italia-Santa Sede: iniziative per ricordare i Patti Lateranensi
In occasione del 25. mo anniversario dalla modifica del concordato tra l’Italia e
la Santa Sede, la Fondazione Camera dei Deputati ha promosso un convegno dal titolo:
“Problemi e prospettive dei Patti Lateranensi a 25 anni dalla revisione”. Il presidente
della Repubblica Napolitano ha inviato un messaggio nel quale esprime l’auspicio che
il già “fruttuoso dialogo esistente” possa ulteriormente intensificarsi “consentendo
– ha aggiunto il capo dello Stato - alla comunità nazionale di affrontare le sfide
del XXI secolo forte della condivisione dei principi e dei valori che sono alla base
della nostra identità culturale e spirituale”. Il rapporto tra la Santa Sede e l’Italia
che è ispirato “al rispetto reciproco” e che si traduce, ha evidenziato Napolitano,
in un’operosa convergenza di sforzi volti al bene comune, nel pieno riconoscimento
della dimensione sociale e pubblica del fatto religioso”. Prendendo la parola, il
presidente della Camera Gianfranco Fini ha evidenziato come ci sia “unanime riconoscimento
dell’utilità dell'azione di coesione e di sostegno svolta dalla Chiesa nella società
italiana”. Ha poi rilanciato il concetto di laicità che non deve essere “aggressiva
nei confronti della religione ma aliena da degenerazioni laiciste e anticlericali
e soprattutto aperta al riconoscimento del ruolo attivo e positivo della Chiesa nella
società”. “Un modello di laicità – ha concluso Fini - che ha a ben vedere tra le sue
radici anche la dottrina sociale della Chiesa, con la sua tesi sull'indipendenza ed
autonomia della stessa Chiesa dalla comunità politica e viceversa''. Il contrasto
ad ogni fondamentalismo è stato evidenziato dal presidente della Fondazione Camera
dei deputati Fausto Bertinotti, secondo il quale “perché oggi ci sia davvero la pace
religiosa è necessario che ci sia una condivisione comune delle sorti della Repubblica
e del bene comune''. Nel pomeriggio presso l’ambasciata d'Italia presso la Santa Sede
si svolgeranno gli eventi celebrativi della firma dei Patti Lateranensi. (B.C.)