Gaza: aumentano gli sfollati ad un mese dall’inizio della tregua
100 mila persone, di cui 56 mila bambini, a Gaza continuano a vivere da sfollati.
E’ questa la clamorosa denuncia di Save the Children Alliance dopo la tregua tra Israele
e Hamas. Si parla di circa 500 mila persone – come riporta l’agenzia sir - costrette
a lasciare le loro abitazioni distrutte per andare a vivere in tendopoli allestite
nei pressi delle zone colpite. L’organizzazione non governativa sta cercando di evidenziare
il problema e dichiara: “nelle tendopoli molti di loro non hanno accesso ad acqua
potabile e servizi igienici, le tende sono piccole e non difendono dal freddo pungente
della notte”. Inoltre in alcuni campi gruppi di 40 famiglie condividono uno o due
bagni con gravi rischi di salute”. A questo punto la situazione si aggrava sempre
più e quindi urge agire con tempestività onde evitare guai maggiori. Tutte le attrezzature
che servono da sostegno agli sfollati sono state in gran parte fornite dall’ufficio
dell’Onu per i rifugiati palestinesi, dall’Unicef e da altre organizzazioni non governative
locali. Nello stesso tempo si stanno distribuendo con regolarità razioni di cibo per
900 mila persone. L’area nord del Paese è quella con la maggiore concentrazione di
tendopoli. I danni stimati parlano di 4 mila abitazioni distrutte e circa 17 mila
seriamente danneggiate. In Italia anche il mondo dello sport si mobilita per aiutare
la popolazione palestinese di Gaza. Tra le varie iniziative, diverse sono quelle organizzate
dalle tifoserie delle squadre di calcio. I tifosi sampdoriani, in particolare, stanno
organizzando, in occasione della partita di domenica prossima Sampdoria–Atalanta,
una raccolta di generi alimentari e medicinali per sostenere la popolazione di Gaza.
Verranno raccolti generi di prima necessità, tra cui riso, farina, zucchero, biscotti
e miele, e antibiotici, antinfiammatori e antidolorifici. Quello che verrà raccolto
sarà consegnato dai ragazzi dell’Associazione “Music for Peace” durante la visita
a Gaza, prevista per la prima settimana di marzo.( A.D.)