Polemiche dopo il via libera della Commissione Giustizia della Camera al ddl sulle
intercettazioni
E’ polemica politica dopo il via libera della Commissione Giustizia della Camera al
disegno di legge sulle intercettazioni. Il ddl prevede tra l’altro il carcere da 1
a 3 anni per i giornalisti che pubblicano intercettazioni riguardanti persone estranee
alle indagini o diffondono trascrizioni per le quali sia stata ordinata la distruzione.
L’ordine dei giornalisti parla di sconcerto e pericolo per i diritti civili, la maggioranza
si dice disponibile a limature nel dibattito parlamentare, mentre l’opposizione sigla
come “legge bavaglio” il provvedimento. Massimiliano Menichetti ne ha parlato con
il prof Gennaro Cuono docente di Diritto dell'informazione, dell'accesso e delle telecomunicazioni,
all’Università Lumsa di Roma.