Mobilitazione della Chiesa cattolica per aiutare le vittime degli incendi in Australia
La comunità cattolica australiana ha promosso iniziative di preghiera e solidarietà
per le vittime degli incendi dolosi che hanno colpito in questi giorni lo Stato australiano
di Vittoria. Il bilancio è pesante: i morti sono almeno 180 ed oltre 5 mila i senza
tetto. Sacerdoti, religiosi ed operatori pastorali – riferisce l’Osservatore Romano
- si stanno dedicando instancabilmente a sostenere le famiglie colpite dal disastro.
In questi giorni sono arrivati molti messaggi di cordoglio. Tra questi, anche quello
di Benedetto XVI, che ha assicurato “la propria vicinanza e preghiera a tutte le persone
colpite”. Il Papa ha anche invocato “sulle famiglie delle vittime e su tutti coloro
che soffrono per la perdita delle loro proprietà e per la distruzione della terra,
la forza e la consolazione divina”. L’arcivescovo di Melbourne, mons. Denis James
Hart, ha lanciato inoltre un appello per la ricostruzione, ricevendo ampio sostegno
da altre comunità cattoliche, parrocchie, associazioni e singoli donatori. Il presidente
della Conferenza episcopale australiana, l’arcivescovo Philip Edward Wilson, ha diffuso
poi un messaggio affermando che organizzazioni umanitarie cattoliche, come la società
di San Vincenzo de’ Paoli, si sono attivate per aiutare migliaia di sfollati. Il direttore
dei servizi sociali cattolici di Melbourne, Denis Fitzgerald, ha sottolineato infine
la pronta risposta della comunità cattolica all’emergenza: “I volontari cattolici
– ha detto – stanno ricoprendo un ruolo rilevante nell’assistenza post-disastro”.
(A.L.)