Elezioni in Pakistan: rinviata la legge per la tutela delle minoranze religiose
Desta allarme e preoccupazione la decisione del governo pakistano di rinviare alle
prossime elezioni del 2012 la legge che garantisce dei seggi alle minoranze religiose
del Paese. Secondo quanto riferisce AsiaNews, gli attivisti per i diritti umani sono
preoccupati perché temono nuovi episodi di emarginazione politica e persecuzione religiosa
verso i non-musulmani, in vista delle elezioni per il rinnovo del senato, in programma
il 4 marzo. Il 16 dicembre scorso il premier Yousuf Raza Gilani e altri ministri della
coalizione di governo avevano promesso cinque seggi per le minoranze al senato. Ma
secondo i rappresentanti delle minoranze, la questione non è mai stata affrontata
in modo serio e la legge è rimasta un’intenzione di facciata. L’esecutivo afferma
invece che non vi sono le condizioni per garantire una rappresentanza delle minoranze
religiose alla Camera alta prima del 2012. Mehboob Sada, direttore del Centro per
gli studi cristiani di Rawalpindi, lancia un appello ad AsiaNews: “Tutte le
minoranze religiose del Paese dovrebbero unirsi e far sentire la propria voce su una
questione così importante”. Critiche arrivano anche dalle minoranze sikh e indù del
Pakistan. Sardar Bishan Singh, ex presidente del Comitato pakistano Gurdwara Parbhandak,
afferma che “le minoranze religiose si sentono isolate perché il sistema politico
non è maturo abbastanza per garantire la laicità dello Stato, senza differenze di
casta o credo religioso”. Hari Motwani, segretario generale del Consiglio indù del
Pakistan, aggiunge che una legislazione a tutela delle minoranze “gioverebbe all’immagine
della nazione” in un’ottica internazionale. Il senato del Pakistan è formato da 100
seggi, 22 dei quali vengono assegnati fra i candidati delle quattro province nelle
quali è suddiviso il Paese (tra questi quattro donne e quattro tecnocrati); altri otto
dalle Aree tribali di Amministrazione Federale e gli ultimi quattro nel distretto
di Islamabad. Shahbaz Bhatti, ministro federale per le Minoranze, riferisce che una
proposta di legge per garantire rappresentatività alle minoranze sarà presentata nei
prossimi giorni all’Assemblea Nazionale. Il parlamentare cattolico, già il 28 aprile
dello scorso anno aveva elaborato una normativa per tutelare gli interesse delle minoranze,
ma la proposta non ha avuto sviluppi concreti. (M.G.)