2009-02-11 15:23:34

A Roma un convegno sulle tecniche di illuminazione nei luoghi di culto


“Luce per le chiese. Quale illuminazione nei luoghi di culto?” è il titolo del convegno che si tiene oggi a Roma, promosso dall’AIDI (Associazione italiana di illuminazione) con il patrocinio dell’Ufficio per i beni culturali ecclesiastici e del Servizio edilizia di culto della Conferenza episcopale italiana (CEI). Al convegno interverrà mons. Mariano Crociata, Segretario generale della CEI, mentre ad introdurre i lavori sarà don Giuseppe Russo, responsabile del Servizio nazionale per l’edilizia di culto. “L’illuminazione artificiale delle chiese antiche e di quelle moderne e contemporanee costituisce un tema affascinante e allo stesso tempo molto impegnativo - si legge in una nota della CEI - Le esigenze liturgiche da una parte e le nuove tecnologie dall’altra pongono ai progettisti grandi sfide, che diventano anche preziose opportunità, purché le si sappia cogliere in tutta la loro ricchezza e valore”. Un luogo di culto, in particolare dopo il Concilio Vaticano II, prosegue la nota, si caratterizza per le celebrazioni liturgiche che in essa si svolgono, a partire dall’Eucaristia fino ai riti sacramentali, poi per la preghiera privata o personale. “Allo stesso tempo, c’è da considerare la funzione di contenitore di opere d’arte che una Chiesa inevitabilmente riveste, come anche il suo frequente prestarsi ad eventi culturali consoni alla sacralità del luogo”, aggiunge don Giuseppe Russo. Di conseguenza, una cosa è “illuminare una Chiesa per la liturgia, altro è illuminarla per la preghiera, altro ancora è creare l’illuminazione adatta all’accoglienza dei turisti o ad ospitare un concerto o una sacra rappresentazione”. Tematiche, quindi, a cui il convegno tenterà di dare una risposta. (I.P.)







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