Il governo australiano stanzia 2,7 miliardi di dollari per le scuole cattoliche
Il governo laburista del premier australiano Kevin Rudd, riconoscendone l’importanza
e la qualità dell’istruzione, ha stanziato un pacchetto di finanziamenti per le scuole
cattoliche del paese. Lo rende noto oggi l’agenzia internazionale Fides che parla
di un finanziamento complessivo di 14 miliardi di dollari australiani, di questi circa
9,6 miliardi di dollari andranno a istituti pubblici e circa 2,7 miliardi alle scuole
cattoliche che potranno ampliare edifici, capienza e attività. L’approvazione del
provvedimento sarebbe imminente. L’annuncio ha suscitato “grande apprezzamento” della
Chiesa cattolica del Paese. Secondo il direttore esecutivo del settore scuola della
diocesi di Parramatta, Greg Whitby, questi contributi rappresentano una boccata di
ossigeno e un valido aiuto per continuare nell’offerta didattica senza ulteriori aggravi
per le famiglie già in difficoltà a causa della crisi economica. Dello stesso avviso
anche il direttore dell’Istruzione cattolica a Melbourne, Stephen Elder: “le scuole
cattoliche nello stato Vittoria, educano un bambino su cinque. Molti di loro vengono
da famiglie poco abbienti: sono loro i veri vincitori”. Attualmente gli istituti di
istruzione cattolici esistenti nel paese sono circa 1.700, con oltre 640mila iscritti
e 40.000 professori. (R.P.)