Intervento dell’arcivescovo Celli sul nuovo portale intermirifica.net
La sfida odierna per la Chiesa è di comprendere che le nuove tecnologie non sono soltanto
strumenti di comunicazione, ma influenzano profondamente la cultura stessa del comunicare.
E’ quanto ha detto l’arcivescovo Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio Consiglio
delle Comunicazioni Sociali presentando venerdì scorso a Dallas, negli Stati Uniti,
il nuovo portale di radio e televisioni cattoliche di tutto il mondo. Si chiama intermirifica.net
ed offre una sorta di censimento dei principali operatori del settore audio e video.
E' in lingua spagnola e includerà, prossimamente, anche liste di giornali e agenzie
di stampa. Si tratta di una nuova realtà in rete che si aggiunge alle recenti iniziative
mediatiche della Santa come il canale youtube. I media cattolici – ha affermato l’arcivescovo
Celli – sono chiamati “a sviluppare una presenza strategica e integrata”, a valorizzare
“la comunione tra le migliaia di iniziative che stanno emergendo”. Per il presidente
del dicastero vaticano, la nuova cultura digitale ha rafforzato le possibilità di
lavorare insieme attraverso varie forme di collaborazione. Nel suo intervento, l’arcivescovo
ha anche ricordato il pensiero del cardinale Avery Dulles, noto teologo statunitense
morto di recente, per evidenziare come la comunicazione non sia solo una delle attività
della Chiesa, ma ne costituisca l’essenza stessa: ciò che unifica e dà senso a tutti
gli aspetti della vita ecclesiale. “Questo – ha spiegato – è particolarmente vero
nell’evangelizzazione. I nuovi media – ha concluso – offrono indubbiamente alla Chiesa
una grande opportunità per seminare ovunque la parola di Dio”. (A.L.)