Elezioni provinciali in Iraq: il commento di Staffan de Mistura e Lucio Caracciolo
E’ in corso in Iraq la conta dei voti delle elezioni provinciali di sabato scorso.
La consultazione si è svolta in un clima di sostanziale calma, con un’affluenza di
oltre il 51% dei 15 milioni di aventi diritto. Stando ai primi dati, risulta nettamente
favorita la formazione che fa capo al Dawa, il partito del premier Nuri al Maliki.
Per i risultati definitivi ufficiali ci vorranno diversi giorni, tuttavia la seconda
consultazione elettorale dalla caduta del regime di Saddam Hussein è stata definita
dallo stesso al Maliki ''una vittoria di tutti gli iracheni''. Sentiamo il commento
di Staffan De Mistura, rappresentante del segretario generale dell’ONU per l’Iraq,
intervistato da Hélene Destombes:
Particolarmente
alta è stata l’affluenza alle urne nelle province sunnite del centro dell’Iraq, che
nel 2005 avevano boicottato le elezioni. Un fatto, questo, che molti attribuiscono
alle migliori condizioni di sicurezza nell’area. Il presidente statunitense Barack
Obama ha espresso il suo ottimismo sulla possibilità di far rientrare entro un anno
un ''numero sostanziale'' di soldati americani. Fausta Speranza ne ha parlato con
Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geopolitica Limes: