A Porto Rico, chiusura del Seminario sull’amministrazione dei territori canonici
Nella capitale di Porto Rico si sono chiusi, sabato scorso, i lavori del seminario
di studi al quale hanno preso parte vescovi di 17 nazioni del continente americano.
Lo scopo è di fornire ai presuli conoscenze e tecniche per ottimizzare l’amministrazione
dei propri territori canonici e, al tempo stesso, avvalersi adeguatamente ed efficacemente
dei mezzi di comunicazione sociale. Si tratta di un’esperienza inedita che ha avuto
grande accoglienza. Il seminario è stato organizzato dall’Istituto teologico internazionale
di Porto Rico e dal dipartimento per la comunione ecclesiale e il dialogo del Celam.
Einardo Bingemer, presidente della “Fundación Stichting Porticus”, nata 170 anni fa
per assistere le chiese latinoamericane, ha spiegato che i presuli hanno seguito con
il contributo degli esperti numerose conferenze sulle tecniche amministrative, sull’efficienza
dei sistemi di controllo e sul modo di razionalizzare le risorse sia finanziarie sia
umane. I lavori dei vescovi sono partiti dalle riflessioni di mons. Ramón Benito de
la Rosa y Carpio, vescovo di Santiago de los Caballeros della Repubblica Dominicana,
che ha illustrato ampiamente il documento di Aparecida sottolineando le principali
sfide pastorali delle chiese latinoamericane e caraibiche. Altri esperti, come la
dottoressa Irma Hernández e il professore David Pérez Rulfo, hanno affrontato questioni
più specifiche di carattere teologico o tecniche per il migliore utilizzo delle risorse.
I presuli si sono soffermati anche su alcuni aspetti della crisi economica e finanziaria
internazionale i cui effetti già si fanno sentire nella regione, ma che nel 2010 saranno
ancora più pesanti soprattutto a livello familiare. Questa prospettiva, secondo gli
esperti del seminario, potrebbe avere anche delle ripercussioni sul contributo dei
fedeli alla vita delle chiese locali. Si tratta di una realtà, è stato detto, che
a maggior ragione obbliga ad un utilizzo ancora più accurato ed efficiente delle risorse.
(A cura di Luis Badilla)