2009-01-29 15:02:07

Al Forum economico di Davos l’Onu chiede aiuti per la Striscia di Gaza


Sono 613 i milioni di dollari destinati alla Striscia di Gaza, chiesti oggi dal segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, alla comunità internazionale nel corso del suo intervento al World Economic Forum di Davos. “I bisogni della popolazione di Gaza sono immensi e molteplici” ha detto il numero uno del Palazzo di Vetro che ha invitato a “rendere duraturo il cessate-il-fuoco” di fronte al riaffiorare di nuove tensioni nella zona. Dalla Svizzera intanto giungono rassicurazioni sull’economia di Eurolandia, il commissario europeo agli Affari Monetari, Joaquin Almunia ha gettato acqua sul fuoco riguardo ad eventuali spaccature dei Paesi dell’Ue per la crisi economica. Proprio questo tema ieri ha dominato la prima giornata di lavori e in particolare gli interventi del premier cinese Wen Jiabao e il suo omologo russo, Vladimir Putin. Il primo ha parlato del “duro colpo” incassato dall’economia cinese per la crisi dei mutui americani ed ha puntato il dito contro i Paesi che “hanno adottato un modello di sviluppo caratterizzato da un risparmio debole tutto concentrato sul lungo periodo e dai consumi”. Un invito a non cadere “nell’isolazionismo e nell’egoismo economico” è giunto dal premier russo Putin che si è mostrato poco favorevole ai pacchetti di salvataggio pubblici, invitando invece la comunità internazionale a lavorare per creare una rete in grado di gestire il mercato dei prezzi. (B.C.)







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