Sri Lanka: cento civili uccisi negli scontri tra esercito e ribelli Tamil
La ripresa degli scontri armati nello Sri Lanka tra l’esercito e gli indipendentisti
Tamil sta drammaticamente coinvolgendo la popolazione civile. Secondo fonti governative,
almeno 100 persone sono rimaste uccise negli ultimi giorni e altre 300 sono rimaste
ferite. Recentemente, l’Onu ha accusato L’Esercito di liberazione Tamil (Ltte) di
aver violato le leggi internazionali impedendo al personale locale delle Nazioni Unite
e ai familiari di lasciare le zone dei combattimenti. Ma come si è tornati allo scontro
aperto, considerando che poco più di un anno era in corso un negoziato tra le parti?
Giancarlo La Vella lo ha chiesto a Marzia Casolari, docente di Storia dell’Asia all’Università
di Perugia: